Il progetto planivolumetrico deve essere realizzato almeno in scala 1:500 e deve essere definito nelle sue componenti tipologiche e di destinazione d'uso, indicando le sagome di ingombro e le coperture dei singoli edifici. Deve individuare:
- le aree di uso pubblico
- le aree da cedere in proprietà al Comune
- le opere di sistemazione delle aree libere
- gli edifici destinati a demolizione o ricostruzione oppure i soggetti a restauro e risanamento conservativo e a ristrutturazione edilizia.
Il progetto deve essere integrato da profili verso gli spazi pubblici e sezioni progressive schematiche.